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Cosa guardano davvero gli acquirenti quando visitano la tua casa?

Lo sguardo attento degli acquirenti quando visitano il tuo immobile

Le attenzioni degli acquirenti non si fermano alle prime impressioni, ma spesso l’occhio cade anche sui piccoli dettagli perché comprare casa è un impegno serio.

Accogliere i potenziali compratori nella giusta maniera potrebbe essere determinante per vendere presto l’immobile, senza eccessive perdite di tempo. Di seguito, ecco alcuni utili consigli per facilitarti nel processo di vendita del tuo prezioso e caro immobile.

Lascia ai potenziali acquirenti il tempo necessario

Le persone che visitano un immobile in vendita hanno il diritto e la necessità di osservare il contesto abitativo con la massima tranquillità, senza l’assillo della fretta e dei minuti contati. 

Questo è un concetto essenziale per non allontanare i visitatori e per farli sentire a proprio agio. Comincia dunque a liberare la casa dagli elementi di fastidio, spegnendo innanzitutto radio e televisione. In caso di bimbi piccoli è più opportuno chiedere ai nonni di prenderli con sé e rilegare gli animali in ambienti dove non possono disturbare i visitatori.

Allo stesso tempo, durante le visite, non elencare gli interventi di manutenzione effettuati perché potrebbe essere controproducente e poco gradito da parte dei possibili acquirenti. Non lodare il tuo immobile mettendo in luce i pregi, lasciali scoprire dai visitatori autonomamente.

La discrezione in questi casi può fare la differenza; stare troppo addosso ai potenziali clienti potrebbe risultare un elemento di disturbo in quanto difficilmente crederebbero alle tue lodi. Stai alla debita distanza, limitandoti a rispondere quando ti verrà posta una domanda e lascia i visitatori liberi di scambiarsi le proprie sensazioni senza l’assillo della tua ingombrante presenza. 

Chi visita casa tua è concentrato su di sé, sulle sue aspettative e i suoi sogni, per cui non distrarlo con frasi inutili e fastidiose.

Infine, dai agli interessati anche la possibilità di una seconda visita per aiutarli a scoprire maggiori dettagli e decidere con più calma. Al momento di vendere casa non dare mai l’impressione di avere fretta; il cliente di turno non apprezzerebbe sicuramente di essere messo alle strette.

Offri risposte dettagliate e documentate

Spesso la superficialità non paga, specialmente al momento di provare a vendere casa. Le risposte da dare devono essere precise e credibili, meglio quindi preparare mentalmente una lista dei chiarimenti che i visitatori potrebbero chiederti.

In primo luogo fissa bene in mente i metri quadri, i muri portanti, l’anno e i materiali di costruzione della casa. Generalmente sono queste le domande di interesse di ciascun acquirente.

Ricordati anche di tenere a portata di mano la planimetria catastale e qualunque altra documentazione che potrebbe tornare utile. Per questo, prima di iniziare l’iter di vendita, controlla che la planimetria in tuo possesso sia in linea con quella depositata all’ufficio catastale. 

Eventuali lavori edilizi successivi devono risultare regolarmente registrati (abbattimento pareti, nuovi bagni), interventi da sanare e ripristinare in base ai dati catastali.

Quando un potenziale cliente comincia a chiederti una serie di chiarimenti e a visionare la documentazione della casa vuol dire che l’interesse è reale. Non commettere l’errore di essere superficiale perché potresti pagarlo caro e spingere la ricerca dell’acquirente verso altri immobili.

Il momento dei saluti

Sii gentile, paziente e discreto fino alla fine, anche al momento dei saluti. Non farti vedere mai scocciato, in quanto insieme alla casa anche tu devi dare una bella impressione. 

Una volta che la tua casa è stata visitata e rivisitata prova a chiedere al potenziale acquirente cosa ne pensa: qual è il suo giudizio finale. Meglio una risposta franca che una generica o, peggio ancora, completamente falsa e di facciata. 

Un giudizio sincero ti servirà per fare tesoro di eventuali critiche, per ottimizzare le visite future e per migliorare l’aspetto della casa.

Inoltre, all’atto dei saluti finali, potresti consegnare ai potenziali acquirenti una scheda tecnica con qualche foto, con l’indicazione delle informazioni principali e dei tuoi contatti. Deve trattarsi di una vera e propria sorta di promemoria, una scheda importante per supportare adeguatamente i visitatori nella decisione finale.

Ricorri ad esperti per un aiuto maggiore

Alle visite degli acquirenti devi quindi dare la giusta importanza senza essere per niente superficiale. Vendere casa è una pratica molto seria e impegnativa, spesso richiede più tempo di quanto preventivato. Il rischio principale è quello di organizzare diversi appuntamenti e non riuscire a vendere casa. L’esito finale sarà un’enorme perdita di tempo e di energie fisiche e mentali, sprecate per mostrare la casa a gente poco interessata o impossibilitata a comprarla.

Se ritieni di non poter agire e supportare da solo il gravoso processo, meglio allora contattare un’agenzia immobiliare con anni di esperienza come Area Immobiliare. Siamo professionisti del settore, disposti ad affiancarti lungo tutto il percorso: dall’equa valutazione della casa all’atto di vendita finale.

Per le visite al tuo immobile l’agenzia selezionerà esclusivamente le persone realmente interessate e con la disponibilità economica adeguata all’investimento da fare. Dopodiché sceglierà gli acquirenti in base all’effettivo interesse mostrato per comprare casa, al possesso della liquidità necessaria o alla possibilità di ottenere il mutuo dagli istituti bancari.I visitatori si sentiranno maggiormente a loro agio nel porre le domande a un professionista e non ai proprietari. L’intervento diretto di un’agenzia immobiliare con i giusti toni ed entusiasmo renderà poi la tua casa ancora più appetibile: contattaci!

Published inSettore Immobiliare

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